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il Campiello Le site forum des passionnés de Venise
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Pietro
Inscrit le : 15 Sept 2006 Messages: 307 Localisation : Venezia
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Posté le : Mer 27 Déc 2006, 22:15:24 Sujet du message: Les voeux du maire |
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Ci-joint article sur les échanges de voeux avec la presse de Cacciari.
On retrouve le discours anti-Mose accusé de détourner des milliards d'euros de la ville (et Dieu sait si c'est indispensable de faire cette barrière) :? :( .
Ainsi qu'un coup sur les nouvelles créations de HLM dans le centre (intéressant de voir que la pression de la clientèle gondoliers, taxis et vendeurs ambulants est aussi forte --il est vrai qu'une fois qu'ils ont vendu leur appartement il faut bien qu'ils aillent quelque part...
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Mercoledì, 27 Dicembre 2006
L’INCONTRO Nel consueto scambio di auguri con i giornalisti il sindaco ha sottolineato come la realtà cittadina venga descritta molte volte in modo stereotipato
«È necessario cambiare l'immagine di Venezia»
Cacciari fa autocritica ma ricorda come troppo spesso la stampa si soffermi su questioni marginali, perdendo di vista la prospettiva
«Affogare nel bicchiere d'acqua della lamentela quotidiana perdendo di vista, invece, il contesto molto più ampio generale». Questo il problema che il sindaco Massimo Cacciari individua nel modo di comunicare la città e l'immagine di Venezia all'esterno Perciò il sindaco, durante il tradizionale scambio di auguri di Natale con i giornalisti a Ca' Farsetti, ha chiesto agli operatori della comunicazione di cambiare prospettiva: per dare della città «un'immagine finalmente di livello e rilievo nazionale, e meno provinciale, legata al rincorrere - ha insistito Cacciari - io, come voi, la piccola protesta quotidiana. Un esempio di come ci sia molto da lavorare, nel modo di comunicare la città, lo abbiamo avuto proprio nella vicenda del Mose e della salvaguardia della città dalle acque alte. Basta, quindi, con i luoghi comuni: Venezia non è solo acqua alta e spopolamento. Anche se sono ben lungi dal pensare che certe scelte dipendano dal modo di comunicare: so benissimo, invece, che queste dipendono da decisioni politiche. Ad esempio da una Finanziaria che ha destinato miliardi di euro solo per il Mose, tralasciando completamente tutti gli altri aspetti della città».
Scelta politica che il sindaco contesta duramente, ma che secondo Cacciari è anche un segnale preoccupante di come «da parte dello Stato e vi sia una percezione errata di ciò che avviene nella nostra città e nella nostra regione. Basta con gli stereotipi». Insomma Massimo Cacciari, fresco vincitore del prestigioso premio milanese "Ambrogino d'oro", non ha risparmiato la solita tirata d'orecchi ai giornalisti riuniti nel salone degli Specchi. «Occorre cambiare la narrazione - ha ribadito Cacciari - e lo dico prima di tutto a me stesso, facendo quindi autocritica. Cambiare il modo di raccontare la città: E' possibile questo?. Avete l'obbligo di cambiare, intendevo dire il dovere. Un invito che faccio prima di tutto a me stesso, perché per comunicare qualcosa bisogna fare qualcosa». Per Massimo Cacciari l'incontro è stato poi l'occasione per tracciare un bilancio del 2006 che si sta per concludere: positiva per il sindaco è stata la riorganizzazione delle aziende comunali e il nuovo modello organizzativo di Ca' Farsetti strutturato in maniera dipartimentale, più lento e faticoso, invece, si è dimostrato il decollo delle municipalità. Per il 2007 ormai alle porte, inoltre, non mancano i progetti e le aspettative del sindaco: «Nuove residenze in centro storico a S. 'Elena e Santa Marta, nonché nella caserma "Manin", anche a scopo studentesco».
Lorenzo Mayer
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Pietro
Inscrit le : 15 Sept 2006 Messages: 307 Localisation : Venezia
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Posté le : Mer 27 Déc 2006, 22:17:53 Sujet du message: Les voeux du maire 2 |
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Les voeux du maire aux vénitiens: les impo^ts locaux ne devraient pas augmenter en 2007...
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Mercoledì, 27 Dicembre 2006
Dopo l’incontro del primo cittadino con la cittadinanza: «Basta lamentarsi, le potenzialità non mancano»
Chiude il mercatino di Santo Stefano
Nessun aumento dell'Ici, niente applicazione dell'addizionale Irpef, no al rialzo della tassa rifiuti per gli artigiani e all'aumento del prezzo dei trasporti pubblici per i residenti. Il sindaco Massimo Cacciari, in occasione degli auguri natalizi rivolti alla cittadinanza in campo Santo Stefano dove si è appena concluso il Mercatino di Natale promosso da Confartigianato Venezia, ha annunciato le scelte operate dal Comune. "L'Amministrazione - ha ribadito Cacciari - ha sempre cercato di difendere e promuovere le attività artigianali, sostenendo, a livello nazionale e comunitario una dura battaglia per far riconoscere le esigenze specifiche di una città speciale, i costi maggiori che sono una prerogativa tutta veneziana. L'artigianato è vivo e vitale, il Marchio del Vetro sta avendo successo, alcune attività hanno preso piede alla Giudecca ed altre si svilupperanno in futuro all'Arsenale, i fondi sufficienti all'ulteriore promozione dell'artigianato ci sono e, di conseguenza, la città tutta, Venezia e Mestre, deve avere coscienza delle proprie potenzialità, senza piangersi addosso". Cacciari ha ricordato la battaglia di recente sostenuta contro la Finanziaria del Governo Prodi: "Non è stato vano lottare per ottenere le modifiche, anzi siamo riusciti ad ottenere più di qualcosa, soprattutto per quanto riguarda l'apprendistato".
Prima del concerto del coro gospel "Joy Singers" e delle degustazioni a cura della Venerabile Confraternita del Baccalà alla Vicentina e della Confraternita della Castradina, il numeroso pubblico intervenuto ha potuto ammirare l'opera in pietra dipinta, "Abbraccio Universale", realizzata dall'artista trevigiana Titti Modolo, un sentito omaggio alla parrocchia di Santo Stefano e al suo parroco Don Mario Sinigaglia.
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