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il Campiello
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Message |
Ticha
Inscrit le : 17 Avr 2005
Messages: 4774
Localisation : pays d'Auge
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 Posté le : Dim 17 Déc 2006, 22:36:50 Sujet du message: |
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| Et Dieu sait si, à Venise.... il ya ... de l'Eau... et des Ponts.....!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: : |
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wagon lits
Inscrit le : 10 Sept 2005
Messages: 7202
Localisation : La Rosière de Montvalezan (1850 m )Haute Tarentaise 73 Savoie
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| Posté le : Mar 19 Déc 2006, 00:56:53 Sujet du message: |
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...et des fois même des wagons sur le grand canal !  
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Gérard
Inscrit le : 18 Avr 2005
Messages: 1783
Localisation : Orléans
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| Posté le : Mar 19 Déc 2006, 10:40:49 Sujet du message: Orient-Halle . |
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" Demain je vais me foutre à l'eau,
Je ne sais pas encore laquelle,
Peut-être bien l'eau de Vittel
Ou la Contrex ou la Badoit.
Pour qu'enfin ma vie soit plus belle,
Je vais me foutre à l'eau pour toi. "
dit le wagon-bar de l'Orient Express .
Mais .
La poussée d'Archimède !
Principe de Syracuse : Tout corps plongé dans l'eau de la Méditerranée nous fait déborder .... d'imagination !
La couronne du roi Hiéron n'était pas en or !
Et la chimère de ma colonne en quoi est-elle , Estelle ?
Euréka !
Bernard Dimey oublie Venise dans Syracuse .
Je le regrette .
Infiniment .
http://dimey.online.fr/
Et ,
Un p'tit clin d'oeil à ma chère Mireille !
Que j'aime .
Infiniment .
http://www.friendship-first.com/artistes/jean_sablon/biographie_fr.htm
Pas jolie , cette petite moustache ?
Je ne parlerai pas de la masse volumétrique des porcelaines de Saxe , bien évidemment .
Si fines , si délicates !
Et ,
Qui ornent les salons de la voiture-bar .
S'enfonce-t-on ?
Cette image est surréaliste !!!!! |
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Pietro
Inscrit le : 15 Sept 2006
Messages: 307
Localisation : Venezia
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| Posté le : Jeu 21 Déc 2006, 23:07:36 Sujet du message: Métro de Venise |
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Voici de quoi vous réchauffer. 
Il s'agit d'un seul article - y en a plein d'autres.
Ne vous excitez pas trop. Il y a peu de chance que cela se fasse rapidement - pas d'argent . Ceci-dit, les requins blancs sont à l'affu^t (quand on sait que ce sont les vendeurs ambulants, les porteurs de valises, les entremetteurs, les gondoliers et les taxis d'eau qui commandent ici , i.e. des brutes incroyablement épaisses et obtuses dans une ville qui devrait e^tre le paragon de la civilisation et de la culture, c'est ça qui fait vraiment peur). 
| Citation: |
L'ultimo sacco di Venezia
Repubblica, p. 1
A. Statera | 01 dicembre 2005
stampa | invia a...
L'evoluzione della specie si compie in Laguna. In principio fu la razza padana, il prode Chicco Gnutti, Telecom, la madre di tutte le privatizzazioni, la pasticceria-cult Zilioli di Brescia, le Mille Miglia su auto d'epoca. Poi vennero i furbetti del quartierino, uno straordinario mix di caratteristi che, incedendo da Nord Ovest a Nord Est, esondò su Padova con il tentativo di scalata all'Antonveneta, ma con baricentro romano.
I baci in fronte al governatore della Banca d'Italia, le coccole telefoniche alla sua signora, l'impagabile Stefano Ricucci che in un consesso di avvocati parrucconi, tenero, esclamava: «Aho, ma che state a fa' i fro. col cu. degli altri?». Cioè il suo. Alfine, sempre più a Est, la compagnia di giro si evolve, si scompone, si ricompone con protagonisti vecchi e nuovi. Non sono più i tempi di Volpi e Cini, della Sade, quando in Borsa a Piazza Affari si diceva: «Aspettiamo di vedere cosa fanno a Venezia». Sono duecento anni che Venezia è in decadenza, ripeteva Bruno Visentini, uno degli ultimi grandi veneziani. E Cesare Merzagora annuiva dal suo appartamento al Gritti. La contessina Tiepolo, a chi le chiedeva da quanti anni abitasse a Venezia rispondeva: «Da mille anni». Ma in Laguna da qualche mese sono sbarcati tutti, ma proprio tutti.
Immobiliaristi, palazzinari, architetti, finanzieri di primo e secondo pelo, speculatori, grandi gruppi, piccoli gruppi aggressivi e/o avventurosi.
Porta d'ingresso i monconi di base del nuovo ponte di Calatrava che giacciono da mesi e mesi a far patelle in attesa della geniale struttura di cui si son perse le tracce, o l'eterno suk del Tronchetto, il parcheggio d'ingresso i cui gestori quando non si suicidano falliscono. Vengono in tanti per far che? Per candidarsi al ruolo di mecenate invocato dal sindaco Massimo Cacciari, che non ha più una lira in cassa, vessato dai tagli di Berlusconi e Tremonti? Figurarsi. O per partecipare, piuttosto, all'ultimo presunto business che offre l'Italia in corsa verso la deindustrializzazione, che si chiama opere pubbliche,  trasporti, restauri, ristrutturazioni, calcio, scommesse e turismo? Va chiesto, necessariamente, a Enrico Marchi, l'uomo che da Venezia pensava di essere ormai così forte da poter sfidare quelli che qui ancora chiamano i poteri forti e di diventare grande sulle spoglie di Cesare Romiti.
Nato a Conegliano, classe 1956, laurea alla Bocconi in Economia aziendale, giovane liberale con Giancarlo Galan, ex Publitalia e presidente della Regione Veneto e con Niccolò Ghedini, ringhioso legale padovano di Berlusconi, quando si parlava di Benedetto Croce esclamava: «Balle, l'importante è essere anticomunisti».
Portato alla presidenza dell'aeroporto di Venezia, il terzo d'Italia per traffico, dal suo amico governatore al posto dell'ex vicesindaco comunista Gianni Pellicani, se ne compra un pezzo con la Finint, la finanziaria coneglianese di cui è titolare con il suo socio Andrea De Vido, che ha fatto soldi con la «securitisation», la cartolarizzazione dei crediti. Ufficio megagalattico sulla pista di Tessera, amicizia inossidabile con l'amministratore delegato delle Generali Giovanni Perissinotto, potere forte, il ragazzo di Conegliano in gessato, dopo aver fatto posare un favoloso parquet nella nuova aerostazione veneziana, pensa che sia arrivato il momento di attaccare il «salotto buono». :wink: :wink:
La ricca provincia contro il vecchio establishment. E con i soldi della quotazione in Borsa della Save assalta la Gemina, pensando di sfilare ai Romiti gli Aeroporti di Roma perché - dice - «basta col Nordest che ha la pancia piena, ma preferisce lamentarsi piuttosto che mettersi in gioco». Mal gliene incolse. Romiti chiama a difesa i Benetton, con ormai interessi più che nelle maglie, oltre che nelle autostrade, negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie, i quali per questioni pregresse, per di più, non possono soffrire il coneglianese. Così adesso Marchi, non avendo i soldi e le alleanze per fare un'Opa, si trova sul groppone 160 milioni di euro, o giù di lì, di azioni Gemina, epigono di Ricucci con il «Corriere della Sera».
Romiti fa sarcasmo: «Trattative con Marchi? Sono nelle mani di Dio».
Cambia scena: Sant'Angelo di Piove di Sacco, piatta, desolata campagna veneta sotto la neve, un incubo, una casa un capannone, una casa un capannone. In una casa, con vicino il capannone dove si commercializzano scarpe Simod, all'ingresso una signorina risponde al telefono: «Qui Alpi Eagles, dica». Incede il titolare della compagnia aerea e del marchio di scarpe, oltre che presidente di Veneto Sviluppo, finanziaria regionale che fa maggioranza nella Save con Marchi, contro gli altri due azionisti pubblici, Comune e Provincia di Venezia. Spiccata somiglianza con Renato Pozzetto, maglione giallo canarino, Paolo Sinigaglia, che è anche azionista con l'8 per cento del «Gazzettino», conteso tra Francesco Caltagirone e i Benetton, ed è stato sostenitore di Fiorani nella fallita scalata all'Antonveneta, al suo socio coneglianese che vuol diventare il padrone di Venezia non la manda a dire: «Tutte storie di pigmei veneti, diciamolo. Marchi che scala Gemina? Mai saputo niente, si è fatto tutto da solo. Un prevaricatore che vuol fare il finanziere con la Save, cioè con una società pubblica, non come me che mi guadagno "scheo su scheo"». Furbetti della laguna? Il dente è avvelenato per l'Alpi Eagles, in difficoltà perché - dice il patron - tutte le sue tratte sono state «francobollate» (copyright Sinigaglia) da Volare.
Cos'è Volare? Una specie di piccola Parmalat dei cieli, con bilanci truccati che hanno portato a un crac da 500 milioni di euro e all'arresto di sei manager, tra cui Mauro Gambaro, già direttore di Interbanca, banca d'affari dell'Antonveneta creditrice e azionista della compagnia aerea, partecipata dal Fondo Tricolore, società costituita con soldi di Ligresti e Generali e amministrata, guarda un po', dalla Finint di Marchi e De Vido.
Chissà se Perissinotto, azionista di Finint e per il quale Volare è stata solo uno sfortunato «cippino», è più tanto felice delle performance del suo amico coneglianese, poco incline all'austerità triestina e non molto ben visto da altri soci di Mediobanca.
Se le spoglie aeroportuali romitiane sono un osso duro, quelle marittime sono già passate di mano. Il ruolo di Impregilo nella progettazione e nella realizzazione dell'odiato (da Cacciari e Verdi) Mose, le dighe alle bocche di porto contro l'acqua alta, è stato preso dalla Mantovani, impresa di riferimento del governatore Galan, il quale, noto bon vivant, in questi giorni è in Kenya, probabilmente con il suo portavoce Franco Miracco, ex collaboratore del «Manifesto», che non può riportarne la voce perché i suoi telefonini tacciono sempre. Proprietario della Mantovani è Romeo Chiarotto, fedele dell'ex ministro della prima repubblica Carlo Bernini, arrestato a suo tempo nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti di Autovie Venete, vicepresidente dell'Antonveneta nella breve gestione Fiorani e perciò membro autorevole del ramo veneto dei furbetti. Ma il vero mister Appalto si chiama Piergiorgio Baita, presidente della Mantovani . Anche lui arrestato, e poi assolto, ai tempi di Tangentopoli, ora si candida anche per costruire il nuovo palazzo del cinema al Lido, per il disinquinamento di Marghera e per qualunque altra opera veneziana. Ma non si può dire che non abbia concorrenti. A Ca' Farsetti il sindaco filosofo, sempre più filosofo, subisce l'assedio quotidiano di Arrigo Poletti e Lorenzo Marinese, della Pio Guaraldi, che non solo si sono presi il Calcio Venezia, per il quale progettano il nuovo stadio, ma vogliono fare un centro direzionale e parcheggi intorno all'aeroporto, accerchiando il povero Marchi, che invece vuole una nuova pista e non vuol pagare 130 milioni di euro per comprare i loro terreni. Poi c'è Francesco Caltagirone, questa volta Bellavista, che ha appena restaurato il Molino Stucky, appartamenti e mega-Hilton, e ora vuol fare un passaggio sotto il mare tra la Giudecca e le Zattere. Paga lui, 30 milioni. Laura Fincato, assessore all'ambiente, si chiede: «Perché?». Fa gola a tutti l'ex Arsenale, un'area immensa da cui l'ultimo bastimento prese il mare nel 1920. Ma la new entry più clamorosa nella scena lagunare, ormai affollata come piazza San Marco in una sera d'agosto, è quella di Giancarlo Elia Valori, ex presidente della società Autostrade liquidato un po' bruscamente dai Benetton, ora presidente della Torno dell'italo-argentino Carlos Bulgheroni. Avendo comprato la talpa per scavare la nuova linea della metropolitana di Milano, Giancarlo Elia vuole mettere a frutto l'investimento e realizzare la Sublagunare, un tubone sottomarino del diametro di quattro metri che dovrebbe unire in 12 minuti Tessera all'Arsenale, con fermate intermedie a Murano e Fondamente Nuove. Costo 367 milioni di euro, di
cui 190 a carico dello Stato.
Grande opera? Minuscola rispetto a quella che propone a Cacciari la Soles Spa, impresa forlivese del gruppo padovano Solfin. Il Mose? Macchè. Meglio sollevare di due metri tutti i palazzi di Venezia, iniettando a pressione pali in ferro pieni di calcestruzzo sotto ogni edificio a o gruppi di edifici.
Provare per credere.
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Je ne vous raconte pas qui sont Elia Valori et Bulgheroni (gra^ce auquel le gouvernement Prodi reste sur pied - s'appuyer sur les argentins, partenaires très fiables et solides qui ne vous laissera jamais tomber
Ces messieurs seraient bien pre^ts à perforer toute la Vénétie et à massacrer tout le monde entre Rome et Venise s'ils pouvaient gagner un euro. 
Espérons qu'il n'y aura pas d'argent pendant longtemps.... |
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Ticha
Inscrit le : 17 Avr 2005
Messages: 4774
Localisation : pays d'Auge
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| Posté le : Jeu 21 Déc 2006, 23:16:35 Sujet du message: |
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Sans vous offenser, Pietro, ... à cette heure avancée... Vous pourriez pas nous faire un résumé..... :?
On en a pour trois plombes de traduction, là... c'est pas qu'on veut pas, mais on n'est pas très "fluent", il nous faut bosser un peu et en plein rallye et à trois jours de NATALE...., les heures sont comptées!!!!! MERCI :wink: :wink: :wink: |
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Pietro
Inscrit le : 15 Sept 2006
Messages: 307
Localisation : Venezia
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| Posté le : Jeu 21 Déc 2006, 23:23:21 Sujet du message: |
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En substance toutes les grosses boi^tes de TP italiennes cherchent à pousser en avant le métro de Venise (lancé par ce bandit de Costa), me^me si le pauvre Cacciari a déjà dit à l'ACTV (promoteur officiel du projet) de ne pas en faire une priorité (si j'ai bien compris la ville s'est engagée à faire le métro à l'époque de Costa - mais sans préciser les délais - donc le maire actuel à juste titre dit le + tard possible).
Mais les vélociraptors sont dehors à guetter et cherchent à relancer le projet. Certains spéculent là-dessus dont Torno (TP italo-argentin ex-Dumez ex-LdE) ... |
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Gérard
Inscrit le : 18 Avr 2005
Messages: 1783
Localisation : Orléans
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| Posté le : Ven 22 Déc 2006, 09:53:48 Sujet du message: Quoi ? |
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Mais rien d'étonnant à mon sens .
Depuis la chute du mur de Berlin ( novembre 1989 ) - j'préfère voir la chute de reins de Pénélope (Cruz ) ! - , la course effrénée à la mondialisation roule plein pot .
C'est quoi la mondialisation ?
Désindustrialisation tous azimuts , transferts de technologie vers les pays à bas coûts de main d'oeuvre , mise au rancart des ouvriers très talentueux , mépris du peuple et de ses intérêts , délâbrement et barbarie sociale en ligne d'horizon , triomphe de tous les trafiquants , crimes et blanchiments nauséeux , cynisme à profusion , nihilisme affairiste institutionnalisé , bref " Lords of the war " , etc , ....
Rien de nouveau sous le " Soleil de Satan " .
Finalement , cette solide puanteur me semble d'un tout autre niveau que celle émise par les boues lagunaires . Même en été .
Ce constat est la logique même .
Négation absolue des beautés et des traditions culturelles .
Seul compte le poids en millions d'euros .
Comme les superbes colliers de quelques 100.000 euros , juste mis le temps d'une toute petite valse .
Même la jolie Venise ne pourra y échapper longtemps .
Pouvu qu'ils ne détruisent pas la cité merveilleuse !
Au " Bal des débutantes " , au Crillon , retransmis hier soir sur la 2 , y'avait même une adorable et vraiment charmante petite Chinoise , fille d'un bras droit de ce parangon des droits de l'homme qu'était le très humaniste Mao tsé Toung : en plus , c'est elle qui , toute rouge , ouvrit le bal de " l'aristocratie " européenne .
C'était d'autant plus marrant à voir - puisque c'est un lieu où je passe souvent , la Concorde , l'Obélisque , les Tuileries , le Grand Palais , les carrosses , et toujours à pied , comme un va-nu-pieds , une ombre , un futur sans-culottes bien entendu - adieu Pénélope et Argos - ! , car , jadis , et à quelques dizaines de mètres de la fameuse colonnade de Gabriel se dressait la non moins fameuse guillotine de Robespierre .
Je ne sais pas si ces nouveaux " chevaliers " des trafics , de la finance et de l'industrie y ont songé , ne serait-ce qu'une petite seconde , en jetant un coup d'oeil sur la grand'place ; en effet , c'est le temps précis que mettait le couperet pour descendre du châssis .
Non , en fait , ils étaient tous à leur rêverie .
Ces monstres froids .
C'était donc " La rêverie des monstres froids " .
Ainsi va l'humanité !
Alors , sans retenue , nous compenserons par notre propre chaleur !
Propre au sens ..... propre !
Libre , simple et unique .
Il ne faut jamais perdre de vue la phrase de Patmos :
" Dans le danger croissant , croît aussi la vertu qui nous sauve ! "
Quelle en est donc la version originale d'Hölderlin ?
La voilà !
" .... Au-dessus des vieux volcans
Gliss' tes ailes sous le tapis du vent
Venise Venise
Éternellement
De nuages en marécages
De vent d'Espagne en pluie d'équateur
Venise Venise
Vole dans les hauteurs
Au-d'ssus des capitales
Aux idées fatales
Au regard de l'océan
Voyage voyage
Plus loin que nuit et le jour {voyage voyage}
Voyage {voyage}
Dans l'espace inouï de l'amour
Voyage voyage
Sur l'eau sacrée d'un fleuve indien {voyage voyage}
Voyage {voyage}
Et jamais ne reviens ..... " |
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Pietro
Inscrit le : 15 Sept 2006
Messages: 307
Localisation : Venezia
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| Posté le : Mer 03 Jan 2007, 04:14:03 Sujet du message: Direction Saint-Marc - station Rialto.... |
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Les grandes manoeuvres continuent - l'ACTV sortant du métro ....
Mais peu probable - vu le trou budgétaire - qu'on voit l'ombre d'une rame avant longtemps...
| Citation: |
Giovedì, 28 Dicembre 2006
Un fitto giro di documenti e di ...
Un fitto giro di documenti e di proposte sta interessando in questi ultimi giorni dell'anno le imprese che hanno proposto al Comune la realizzazione della metropolitana sublagunare Tessera - Murano - Arsenale in finanza di progetto: l'Actv, infatti, su ordine del Comune, ovvero del suo azionista di maggioranza, ha deciso di uscire dalla cordata, e gli altri componenti acquisiranno le sue quote.
A rigore, sul tappeto c'era un'altra alternativa, ovvero la cessione delle quote a un socio esterno, Giancarlo Elia Valori, che col Gruppo Torno aveva chiesto tempo addietro di poter entrare nell'Associzaione termporanea di imprese, ma nei giorni scorsi la proposta è stata valutata e respinta: le quote Actv (il 35 per cento) andranno dunque divise tra gli altri soci Mantovani (15 per cento), Sacaim (15 per cento), Banca Nazionale del Lavoro, Arsenale Venezia Spa, Metropolitana Milanese, Studio Altieri, Net Engineering, Save Engineering (che si dividono il resto delle quote).
L'operazione avviene attraverso una fitta negoziazione, perché non esiste una società per azioni con un capitale versato, ma una associazione di imprese che si sono assunte obblighi e costi, in parte già assunti, in parte ancora da definirsi anche in relazione all'esito della Valutazione di impatto ambientale sul progetto, in corso di redazione in Regione.
La Commissione Via di Palazzo Balbi ha inviato una richiesta di integrazione del progetto articolata in 28 pesantissime osservazioni, che sono parse quasi demolitive della proposta, giudicata carente dal punto di vista ambientale, geologico, trasportistico, economico. I termini per rispondere ai quesiti sarebbero scaduti, ma il Comune, che pures embra freddo rispetto a un progetto ereditato dalla giunta Costa, ha deciso di chiedere due medi di proroga.
«Una ragione di opportunità, vogliamo che la procedura di Via venga conclusa con un'accurata analisi nel merito del progetto, anche per evitare richieste di danni da parte dell'Ati promotrice», ha spiegato l'assessore alla Mobilità, Enrico Mingardi, ricordando che finora i proponenti del progetto hanno speso circa 1 milione di euro. Mingardi ieri a Ca' Farsetti ha presieduto una riunione coi tecnici del Comune, per fare il punto dell'iter amministrativo col nuovo responsabile del procedimento, l'ing. Salvatore Vento che ha sostituito nella funzione l'ing. Roberto Scibilia, andato in pensione.
Tra i prossimi compiti di Vento, la verifica dei veri intenti del Governo, chiamato eventualmente a co - finanziare l'opera. Nell'elenco delle grandi opere strategiche allegato alla legge obiettivo ereditata dal tandem Berlusconi - Lunardi, infatti, la metropolitana sublagunare risulta tra le opere tuttora ritenute strategiche (con un importo che probabilmente per un errore è lievitato da 340 a oltre 600 milioni di euro), ma si deve capire se il nuovo tandem Prodi - Di Pietro è davvero intenzionato a scucire gli oltre 100 milioni di euro indicati nel progetto come necessario contributo pubblico.
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wagon lits
Inscrit le : 10 Sept 2005
Messages: 7202
Localisation : La Rosière de Montvalezan (1850 m )Haute Tarentaise 73 Savoie
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| Posté le : Mar 24 Juil 2007, 21:43:49 Sujet du message: |
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On ne parle plus de métro pour l'instant mais d'un "funiculaire" !
Tronchetto-Piazzale Roma en 3 minutes ! 3.000 personnes à l'heure ! grâce à 2 navettes de 4 wagons...
Inauguration prévue...en 2009 ! 
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livia
Inscrit le : 17 Avr 2005
Messages: 914
Localisation : Montréal
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| Posté le : Mar 24 Juil 2007, 23:53:34 Sujet du message: |
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Quelle horreur!!!  Ça va être beau sur les photos... Vraiment ont-ils besoin de ça. On va à Venise pour marcher non?! |
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Barocco
Inscrit le : 17 Avr 2005
Messages: 12949
Localisation : Lessines-Belgique
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| Posté le : Mer 25 Juil 2007, 00:08:00 Sujet du message: |
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franchement...
sont fous ces vénitiens!!!!
veulent que le ciel leur tombe sur la tête!!
entre métro et funiculaire...c'est comme choisir entre la peste et le cholera!!!
et oui..Livia...comme vous..ma première réaction..égoiste je dois l'avouer.. a été de penser aux futures photos!! :? :? |
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wagon lits
Inscrit le : 10 Sept 2005
Messages: 7202
Localisation : La Rosière de Montvalezan (1850 m )Haute Tarentaise 73 Savoie
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| Posté le : Mer 25 Juil 2007, 00:25:47 Sujet du message: |
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Si ce n'est qu'un tronçon Tronchetto-Piazzale Roma, ça va encore...c'est pas par là qu'on se ballade le plus souvent :wink: ,
si ce n'est pour :
>les 2 églises :wink: 53 & 54
http://www.campiello-venise.com/rallye_2007/reponses/questionnaire_7.htm
(passera pile poil entre les 2 le funiculaire ! De très discrêtes, ces 2 églises vont presque devenir...les plus célèbres ! )
>ou alors pour un ptit :
sous les scooters ! |
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Jas
Site Admin
Inscrit le : 17 Avr 2005
Messages: 11908
Localisation : Vendômois
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| Posté le : Mer 25 Juil 2007, 06:58:25 Sujet du message: |
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C'est malin
Que vais-je bien pouvoir trouver comme poisson d'avril moi ?
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Lili
Inscrit le : 23 Avr 2005
Messages: 7651
Localisation : Nice
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| Posté le : Mer 25 Juil 2007, 06:58:30 Sujet du message: |
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Mais quelle horreur! Comment un tel projet a-t-il pu être accepté???
A côté de ça le fameux pont qui pose tant de polémiques sera un magnifique ouvrage d'art |
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Barocco
Inscrit le : 17 Avr 2005
Messages: 12949
Localisation : Lessines-Belgique
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| Posté le : Mer 25 Juil 2007, 13:56:04 Sujet du message: |
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il me semblait bien ..que cette idée abracadabrante avait fait l'objet d'un poisson d'avril...
comme je n'en étais plus certaine..j'avais rien dit... :wink: :wink: cette fois...on a des preuves!!! |
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