il Campiello

[giunela]

Venezia - Raccolta differenziata anche a San Polo e Santa Croce


La raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti è stata estesa anche ai sestieri di San Polo e Santa Croce.

Il nuovo sistema si basa sulla raccolta separata di tre tipologie di materiale: carta e cartone, vetro plastica e lattine, rifiuto residuo.



CARTA E CARTONE
Sono raccolti ogni martedì e venerdì. Il cartone, ridotto di volume, e la carta, legata insieme con spago o elastici o inserita esclusivamente in sacchetti di carta, devono essere consegnati al netturbino. Inoltre, in base ai regolamenti comunali della città di Venezia, i rifiuti possono essere posizionati, tra le 6 e le 8 del mattino, immediatamente a ridosso della porta della propria abitazione. L’orario prescelto è sempre lo stesso dal 1993.

COSA INSERIRE NEL SACCHETTO DI CARTA
SI’ - Imballaggi, scatoloni, scatole e confezioni di carta e cartone. Giornali, riviste, quaderni, libri, fogli di carta e stampa commerciale. Tutto pulito e senza residui.
NO - Materiali non cartacei. Contenitori poliaccoppiati per bevande e alimenti (succhi, latte, creme). Carte sintetiche, plastificate e oleate. Carta sporca. Piatti e bicchieri di carta usati, che invece vanno nel residuo.

VETRO PLASTICA E LATTINE
Sono raccolti ogni mercoledì e sabato. Devono essere consegnati direttamente al netturbino, inseriti in un sacchetto di plastica (di qualunque tipo, basta che sia ben chiuso) sul quale deve essere attaccato uno degli adesivi che sono stati consegnati ai cittadini. Oppure, il sacchetto può essere posizionato tra le 6 e le 8 del mattino, immediatamente a ridosso della porta della propria abitazione. L’orario è uguale a quello in vigore dal 1993.
E’ importante notare che la mancanza dell’adesivo sul sacchetto riduce l’efficacia della raccolta differenziata.

COSA INSERIRE NEL SACCHETTO
SI’ – Nylon da imballaggio. Vasetti, fiale, bottiglie e contenitori di vetro e plastica. Lattine per bibite e alimenti (tonno, pelati). Tutto senza residui di cibo.
NO – Polistirolo. Cassette di plastica e legno. Contenitori poliaccoppiati per bevande e alimenti (succhi, latte, creme). Bicchieri e damigiane. Specchi e lastre di vetro. Oggetti di ceramica e gomma, giocattoli. Posate, piatti, bicchieri di plastica usati che invece vanno nel rifiuto residuo.

RIFIUTO RESIDUO
E' raccolto da lunedì a sabato, con l’esclusione dei giorni festivi. Il sacchetto di plastica (di qualunque tipo, basta che sia ben chiuso) deve essere consegnato direttamente al netturbino. In alternativa, può essere lasciato, tra le 6 e le 8 del mattino, immediatamente a ridosso della porta della propria abitazione. L’orario è uguale a quello in vigore dal 1993.

COSA INSERIRE NEL SACCHETTO
SI’ - Tutto quello che non va conferito con la carta e il cartone o inserito nel sacchetto del vetro plastica e lattine.

Se una delle giornate di raccolta dovesse coincidere con un giorno festivo, o se qualche impedimento dovesse rendere impossibile l’asporto dei rifiuti, il servizio sarà fatto slittare al primo giorno utile di raccolta di quella tipologia di materiale.
Il 25 aprile, ad esempio, cade di mercoledì, quindi la raccolta di vetro plastica e lattine sarà effettuata il sabato successivo. I cittadini sono quindi invitati a rinviare il conferimento dei vari materiali.

DOVE RITIRARE I SACCHETTI DI CARTA E GLI ADESIVI
Per ritirare gli adesivi e i sacchetti di carta ci si può rivolgere a:
 CentroVESTA di piazzale Roma - Santa Croce 489,
da lunedì a venerdì, dalle 8,30 alle 12,30;
 Punto di distribuzione VESTA – calle della Verona (laterale calle della Mandola) – San Marco 3662, da lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 12;

IL SERVIZIO ASPORTO OGGETTI VOLUMINOSI
Per smaltire gli oggetti ingombranti, VESTA ha predisposto un servizio gratuito solo su prenotazione, riservato alle utenze domestiche, che garantisce il ritiro a domicilio dei materiali voluminosi fino a un volume di un metro cubo, ad esempio un divano, una lavatrice o un frigorifero.
Per quanto riguarda lo smaltimento degli infissi è previsto l’asporto gratuito solo di una finestra o di una porta.
Per prenotazioni: 041.7291111, fax 041.7292045, da lunedì a venerdì, dalle 8,30 alle 12. Mail: voluminosi.venezia@vestaspa.net

Ultimo aggiornamento ( 26 gennaio 2007 )
Vesta spa® reg.trib. venezia n°1480 del 9/6/04 dir.resp. Riccardo Seccarello

[Virginie]

Siamo pronti per l'ecologia !
E molto simplice !!!
Hai capito tutto, non devi sbagliarti !!!....

[Albert(o)]

[Virginie]

L'article que nous a transmis Giunela donne une idée très "complexe" du tri des ordures. Il liste les jours et heures où la récolte différenciée est mise en place. C'est ubuesque ! Je présume que le tri sélectif ne sera pas de si tôt effectif chez nos amis vénitiens.

Il faut au moins un Bac+5 pour comprendre puis respecter les consignes !!!

[Pietro]

C'est d'autant plus ubuesque que cela ne sert absolument à rien - les déchets finissent dans l'usine de tri-valorisation de Fusina (Marghera) où en les déchets dits fermentescibles sont séparés pour faire du compost de mauvaise qualité dit "fuori specifica" qui va finir en décharge et le reste des déchets va en décharge ou en incinérateur ...

Au passage on paye un surcou^t d'une centaine d'euros à la tonne pour le service de tri ... (on finance aussi la majorité en place - merci Ladurner et mes copains - dit au sens ironique - essayez un peu de faire du business à Venise si vous n'avez pas les bons contacts politiques et vous m'en direz des nouvelles -j'en sais quelque chose pour avoir naguère ballader en hélico voir des "poubelles françaises" les amis du maire- atterrissage mémorable dans le brouillard au milieu des vaches Ch'tis quand j'étais chez Sita - maintenant chez le grand concurrent).

Le seul avantage est d'éviter de payer une surtaxe gouvernementale imposée de 35 à 40% sur le tarif de la collecte sur les communes qui ne font pas de collecte sélective. C'est vrai pour toute l'Italie et pas seulement à Venise. Le compost va finir dans les décharges - c'était pas la peine de trier.

Grande débauche d'énergie à tous les niveaux. Gros problèmes pour tout le monde. Les gens qui aiment bien commander ou qui n'ont rien à faire se mettent à sermoner les voisins et à les sommer d'oeuvrer pour le bien public (oh combien d'ignorants pseudo-galonnés qui vous font la leçon gratuitement !!! ).

Ah si, j'oublie: ça sensibilise les gens à l'écologie - c'est une vertue pédagogue mais non écologique si on s'amuse à faire le bilan-matière de cette solution (pour ne rien dire de celui économique). C'est pour ça que la sélective va peut-e^tre se développer en France (si on paye + ce ne sera jamais que le nième racket imposé).

Parce que les pays-pionniers, comme l'Allemagne ou la Suéde, eh bien, si vous les regardez - ce que tous les pros du déchet font - , ils sont en train d'abandonner la collecte sélective. C'est moins cher et plus vert d'envoyer les déchets en incinérateur pour récupérer au moins un peu de chaleur et d'électricité ou en décharge que de trier les ordures ménagères.

Entre temps on aura bien fait ra^ler et bien enquiquiner.
C'est peut-e^tre excessif, pas politiquement correct mais c'est très vrai.

Mon sac de poubelle, avec tous les couacs, il est toujours devant ma porte. Incitation à l'incivisme.

[Barocco]

tout ce que vous évoquez les uns et les autres..n'est pas l'apanage de Venise..on retrouve en Belgique..puisque c'est là que je vis..les mêmes problèmes...en France aussi très certainement!!!
même avec une procédure simple...y a encore des gens qui n'ont rien compris....
on trie ..et puis on mélange tout....par la suite... :? :?
faut hélas pas être à Venise pour voir tout ça...et en ce domaines les autorités communales vénitiennes ne sont pas maîtresses du genre!!!! :? :? :?